Temi e Opinioni

TAGS: caritas   |    ecologia   |    Cristiani-politica

Cristiani e società

Da Mantova a Taranto

Ambiente, lavoro, futuro, tutto è connesso


Marco Pirovano, direttore del centro diocesano per la pastorale sociale ci racconta di un importante incontro avvenuto qualche settimana fa a Mantova . A trent'anni esatti dalla visita a Mantova di san Giovanni Paolo II e nel giorno corrispondente al suo incontro con il mondo del lavoro, si è tenuta un'iniziativa promossa dalla Caritas diocesana e dal Centro per la Pastorale Sociale e del Lavoro per ricordare il passato e per progettare il futuro, collegando idealmente Mantova alla prossima Settimana sociale dei cattolici italiani a Taranto.


IL FALLIMENTO DEL CAPITALISMO

Nel'91 papa Wojtyla aveva indicato profeticamente che «L’uomo e la donna, consapevoli della loro dignità, non possono accettare un’attività economica fine a se stessa, che si mostri insensibile allo sfruttamento dei più poveri e alle gravi minacce ecologiche provenienti dall’inquinamento atmosferico e dall’impoverimento dei beni ambientali». Il papa sottolineò «la preoccupazione per l'etica nel mondo degli affari», indicando l'interiorità come dimensione fondamentale per rianimare l'economia. Dopo la caduta del muro di Berlino, il mondo si era "affidato" al miraggio del capitalismo, risultato come modello vincente ma dimostratosi fallimentare nella lotta alla povertà e alle disuguaglianze e nel porre limiti allo sfruttamento delle risorse naturali per la salvaguardia del pianeta  .

Muro di Berlino.jpg

E oggi è arrivato il conto da pagare: cambiamento climatico, inquinamento insostenibile e infine minacciosi virus "globalizzati". Da molto tempo la Dottrina Sociale della Chiesa suggeriva un cambio di passo e l'enciclica Laudato si' ne ha indicato il paradigma per tenere insieme gli aspetti economici, sociali, ambientali e spirituali. Si tratta soprattutto di rivedere gli attuali stili di vita e modello di sviluppo nell'ottica dell'ecologia integrale.

inquinamento.jpg

Impegnati per la transizione ecologica

Don Bignami, direttore nazionale dell'Ufficio per i problemi sociali e il lavoro della CEI, è intervenuto all'iniziativa mantovana partendo dalle parole di papa Wojtyla e ponendo l'accento sui temi della 49a Settimana sociale, sul "pianeta che speriamo", dove "ambiente, lavoro e futuro, tutto è connesso". Ha ribadito l'impegno della Chiesa italiana che va nella direzione di sostenere una vera transizione ecologica e orientare un nuovo modello di sviluppo capace di avere uno "sguardo contemplativo" per affrontare le sfide che affliggono il nostro pianeta, per educarci ad una cultura della cura verso se stessi, gli altri e l'ambiente. Ha ricordato che non è sufficiente un approccio scientifico, tecnocratico ed economico, ma è necessario un approccio integrato che metta in rapporto economia ed ecosistema, ambiente e lavoro, vita personale e organizzazione sociale. Il cambiamento dovrà nascere da una bellezza che affascina e attrae, da un cuore che si lascia convertire ed appassionare, più che da appelli che snocciolano dati allarmanti. Se la tentazione è quella di affidare le scelte al mondo della politica e a nuove leggi, in realtà è necessario partire dal basso per creare una sensibilità popolare che si traduca in agenda politica.

Agire a Mantova

È quindi necessario saper tessere reti comunitarie e dare risposta alla domanda fondamentale: quale visione di futuro condivisa e di impegno si prospetta per il nostro territorio ? Entro queste coordinate, l'appuntamento di Mantova condiviso con diverse associazioni di categoria, imprenditori e sindacati componenti il Laboratorio di Civiltà, ha presentato il contributo che possono offrire le imprese e le organizzazioni del mondo del lavoro. Si è così aperto uno scambio di esperienze tra imprese che attuano "buone pratiche". Riprendendo i temi già presenti nell'Instrumentum laboris della Settimana sociale, ci si è soffermati sull'economia circolare, sull'uso efficiente e sostenibile delle risorse naturali, su un maggiore "investimento" nei confronti delle persone, sulla qualità del "capitale sociale" ed infine sui processi di digitalizzazione.

mantova_1647427_960_720.jpg

In questo momento è strategico cercare con umiltà e con l'apporto di competenze plurali, quelle vie nuove ma anche fedeli all'ecologia integrale, che accompagnino una transizione ecologica sostenibile, fraterna, giusta e attenta ai più giovani, per valorizzare in modo positivo e generativo le ingenti risorse europee del Next Generation EU e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Diocesi di Mantova
Diocesi di Mantova