Solidarietà
Lo scorso 26 novembre una forte scossa di terremoto, di magnitudo 6.4, ha colpito l'Albania, con epicentro tra Shijak e Durazzo. Altre scosse si sono succedute a breve distanza di tempo e nei giorni successivi.
Le città più colpite sono Durazzo e Thumane, dove diversi edifici sono crollati e moltissimi sono stati danneggiati, ma si sono registrati danni in molte altre città: Kruje, Lezhe, Tirana, Scutari, Lac, Lushnje, Fier.
La stima delle vittime, purtroppo ancora in aggiornamento, registra diverse decine di morti e dispersi e migliaia di feriti. I danni sono ingenti, e moltissime le persone che non potranno rientrare nelle proprie case.
Caritas Albania si è attivata subito con la propria rete delle Caritas diocesane, con i direttori, gli operatori e i volontari impegnati nella distribuzione di pasti pronti e coperte, acqua, kit igienici e quant’altro necessario. Gli operatori stanno inoltre portando avanti una mappatura dei bisogni nelle altre aree colpite, propedeutica alla definizione delle attività e progettualità per l'immediato futuro. A dare supporto sul posto anche rappresentanti di Caritas Italiana, Caritas Austria e CRS (Stati Uniti).
La Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana, tramite Caritas italiana, ha già destinato 500.000 Euro provenienti dai fondi dell’8xmille.
Questa iniziativa, volta a rispondere alle urgenze più stringenti, sarà finalizzata a reperire in modo mirato aiuti alimentari e beni di prima necessità come vestiario, sacchi a pelo, coperte, kit per l’igiene e per i neonati. Saranno poi predisposte strutture di accoglienza, servizi igienici, cucine da campo, alloggi adeguati per le categorie più vulnerabili.
Caritas Italiana è presente in loco già in questa fase e sta lavorando a fianco degli operatori di Caritas Albania.
Caritas Italiana collabora dal 1993 con Caritas Albania per dare risposta ai tanti bisogni della popolazione locale, segnata da una povertà diffusa, un alto tasso di disoccupazione, soprattutto giovanile, e una forte emigrazione. Situazione aggravata dal crescente numero dei migranti che provengono dal Sud del continente (la cosiddetta rotta balcanica).
Chi volesse contribuire con offerte in denaro può farle pervenire alla Caritas diocesana di Mantova secondo una di queste modalità:
- tramite bonifico bancario sul conto corrente intestato a Caritas della Diocesi di Mantova, IBAN IT39S 01030 11502 000002000058
- sul conto corrente postale n. 13769468
- in contanti presso l'ufficio della Caritas diocesana, in Via Montanari n. 1, o presso l'ufficio Tesoreria della curia diocesana, in p.zza Sordello n. 15 - Mantova
specificando in tutti i casi la causale "Emergenza terremoto Albania".
E' possibile seguire gli aggiornamenti sulla pagina dedicata del sito di Caritas Italiana.