Regione Lombardia e ricostruzione chiese
Nel luogo simbolico dove è stata posta la prima pietra per la realizzazione della nuova chiesa di Pegognaga, si è svolto lo scorso 19 luglio un importante incontro tra il presidente della regione Lombardia dott. Attilio Fontana e il vicario Generale della diocesi, don Zilia, in rappresentanza del vescovo Marco. A rappresentanza della Curia mantovana anche l'architetto Alessandro Campera, don Giovanni Lucchi e mons. Claudio Giacobbi.
Zilia, nel saluto al Presidente, ha sottolineato come l’esperienza del post terremoto abbia dimostrato che gli edifici di culto, con i loro luoghi pastorali, sono un punto di riferimento per le comunità e per questo la Diocesi desidera ringraziare vivamente tutte le Istituzioni che hanno aiutato nella loro ricostruzione.
Il 17 novembre 2015 veniva sottoscritto il Protocollo d’Intesa tra la Diocesi di Mantova e Regione Lombardia - fu un primo atto utile per tutte le nostre parrocchie (129 edifici di culto su 302 pari al 42% del patrimonio sono stati danneggiati dal sisma). Molti cantieri sono terminati e oggi ben 121 chiese sono state riaperte; delle 8 rimaste 4 cantieri sono in fase di esecuzione.
In questi anni è stato importante il confronto con i Consiglieri Regionali Delegati, dott. Carlo Maccari, dott.ssa Paola Bulbarelli, On. Anna Lisa Baroni ed oggi l’Avv. Alessandra Cappellari che hanno condiviso un percorso istituzionale utile al coinvolgimento della Diocesi, delle Parrocchie unitamente a tutti i comuni e Sindaci interessati dagli eventi sismici del maggio 2012. Una collaborazione resa sempre più proficua grazie al dialogo tra gli uffici diocesani e la struttura commissariale guidata dal dott. Roberto Cerretti e da tutti i suoi collaboratori.
L’estensione del protocollo d’intesa ha già permesso di ridurre i debiti di molte parrocchie e di riaprire gli edifici già dal 2013/2014.
Le nuove risorse destinate aiuteranno oltre che a realizzare la nuova chiesa di Pegognaga, ad intervenire con progetti specifici di miglioramento sismico dei campanili, e alla ricostruzione del campanile di Bondanello. Circa le parrocchie di Santa Croce, Sailetto e Galvagnina questa estensione del protocollo permetterà di ridurre l'indebitamento delle stesse rispetto agli interventi già eseguiti.