Ufficio liturgico
Giovedì 28 febbraio ha inizio un corso diocesano di formazione per nuovi Ministri straordinari della Comunione eucaristica.
Chi sono i ministri straordinari? Qual è il loro ruolo?
I ministri straordinari della Comunione sono fedeli laici che affiancano i sacerdoti e i diaconi nel compito di portare la Comunione alle persone ammalate, che non sono in grado di partecipare alla S. Messa della comunità, in particolare la domenica e nei giorni festivi. Il loro ruolo è molto importante, perchè rappresentano la sollecitudine della Chiesa nei confronti di fratelli e sorelle in difficoltà, che non vengono lasciati soli ma vengono in questo modo raggiunti e accompagnati dalla comunità stessa.
Oltre a questo e altri incarichi all'interno della liturgia - come la distribuzione della Comunione o lo svolgimento di momenti di adorazione - i ministri straordinari svolgono anche un fondamentale ruolo di collegamento tra gli ammalati e la comunità, informando il parroco delle situazioni di maggiore difficoltà e attivando chi può farsi carico di eventuali altri bisogni degli ammalati. Sono quindi importanti sentinelle sul territorio.
Per questo motivo per svolgere il ministero è necessario avere una buona formazione cristiana e attitudine al dialogo, all'ascolto e al servizio. E' indispensabile anche partecipare a corsi di formazione appositamente organizzati dalla Diocesi.
Il ministro straordinario non opera come singolo ma è inviato dalla comunità, per questo deve agire in piena sintonia con il proprio parroco, che ne è il riferimento costante.
Solo i parroci possono fare richiesta all'Ufficio liturgico diocesano di nuovi ministri, il cui mandato verrà conferito direttamente dal vescovo, con durata triennale.