ISSR 'San Francesco'
All’Istituto Superiore di Scienze religiose “San Francesco” sono iniziate le lezioni del nuovo anno accademico.
Abbiamo chiesto a Milena della segreteria di raccontarci la ripresa, che ha visto alcune novità, prima fra tutte il trasferimento dei locali dell'Istituto negli spazi del loggiato, sempre all'interno del Centro Pastorale "Carlo Ferrari".
«Le lezioni quest’anno torneranno in presenza; la risposta degli studenti è stata positiva in quanto al primo anno sono immatricolati 15 nuovi studenti ordinari.
Le principali novità sono l’attivazione al secondo anno del seminario sull’Ermeneutica del male al primo ciclo, mentre al secondo ciclo per entrambi gli indirizzi il corso di Pedagogia religiosa nell’era digitale. Inoltre sono previsti tirocini diretti (ambito pedagogico e ambito pastorale) sia al primo ciclo che al secondo ciclo».
È vero che è possibile iscriversi come studenti ordinari anche se si è iscritti contemporaneamente ad un’altra università?
«Il decreto n. 930 del 29 luglio 2022 del ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha disciplinato le modalità per facilitare la contemporanea iscrizione degli studenti a due diversi corsi di laurea, di laurea magistrale o di master, con l’eccezione dei corsi di specializzazione medica, anche presso più università, scuole o istituti superiori a ordinamento speciale a partire dall’anno accademico 2022-2023».
Con il ritorno delle lezioni in presenza è tornata la possibilità di iscriversi come uditori. Cosa significa?
«Con le lezioni in presenza quest’anno è aumentato anche il numero degli studenti uditori, pertanto anche coloro che non possono seguire tutti i corsi hanno comunque la possibilità di frequentare solo determinati corsi che sono di loro interesse, magari per la loro formazione come operatori di pastorale, catechisti…
Le iscrizioni, sia per gli ordinari che per gli uditori, rimangono aperte fino al 10 ottobre».