Moglia
Otto anni fa, dopo i terribili giorni del terremoto del maggio 2012, sembrava impossibile che la chiesa parrocchiale di Moglia potesse tornare a splendere. Era infatti tra gli edifici religiosi più lesionati dal sisma nel nostro territorio.
Invece, dopo un lungo e complesso intervento di recupero conservativo, coordinato dall’ufficio beni culturali della Diocesi di Mantova, domenica 27 dicembre 2020 l’edificio è stato ufficialmente riaperto al culto. La cerimonia si è svolta alla presenza del vescovo Marco Busca, delle autorità e delle maestranze che hanno lavorato al progetto, nel pieno rispetto delle normative anti Covid.
La celebrazione delle Messe – che da otto anni si tenevano nella palestra dell’oratorio, inaugurata poco prima del terremoto e costruita con norme antisismiche - è ripresa nell’edificio sacro già pochi giorni prima dell’inaugurazione ufficiale.
La chiesa si presenta ora in un rinnovato splendore, grazie all’intervento che ha puntato a restaurare e recuperare ciò che si poteva salvare, ma senza ricostruire pittoricamente ciò che era andato distrutto, e con una nuova illuminazione che valorizza al meglio le opere artistiche presenti.
Nel video allegato, una ricostruzione in timelapse, attraverso numerose immagini, dei lavori realizzati per consentire la riapertura dell’edificio.