Nata a Villanova de Bellis nel 1944
Indirizzo: Corte Motta - Via Cadè 13 - 46051 San Giorgio Bigarello (MN)
e-mail: tina.cornacchia@gmail.com
Sono cresciuta nella parrocchia di Cadè di Roncoferraro, che è anche la mia parrocchia attuale. Credo che la mia famiglia e la mia parrocchia abbiano incentivato molto il mio desiderio missionario di andare oltre i confini… pur sapendo che il Battesimo ci fa tutti missionari ovunque siamo: famiglia, lavoro, scuola…
Nel 1984, in età matura, dopo alcuni decenni di attività professionale come assistente sanitaria, sono partita per il Ruanda dove ho messo a disposizione la mia esperienza in campo sanitario. Nel 1991 sono partita per il Nord-Est del Brasile, destinazione Salvador Bahia, prima nella favela “Bairo da Paz” e poi, nel 2000, nel villaggio di pescatori di Acupe.
Questi ultimi due decenni tra gli impoveriti di Africa e Brasile per me sono stati gli anni più ricchi nel senso umano e spirituale. Solo vedendo il mondo da queste periferie si impara a cogliere l’essenziale, a vivere la sobrietà, diventando liberi da tanti bisogni indotti per essere in grado, con l’aiuto di Dio, di vivere la solidarietà e la gratuità come servizio.
Il Brasile, ricco di risorse come tutti sappiamo, ha ancora un numero altissimo di “esclusi”. Abbiamo vissuto un decennio dove si è un po’ respirato… credevamo nella possibilità di un vero cambiamento per un Brasile più giusto e umano, poi tutto è finito e stiamo tornando indietro. Quando non c’è la volontà politica di attaccare le cause di tante ingiustizie è difficile pensare a un futuro di cambiamento.
Quello che mi sta a cuore in questo momento sono le tantissime attività che abbiamo messo in funzione in questi decenni, ormai tutte consegnate ai brasiliani: scuole, centri professionali e culturali, biblioteche, centri di formazione e di spiritualità. Spero che dopo questo flagello Covid possano riaprire e continuare a dare opportunità, autostima e coraggio ai tanti bambini e giovani impoveriti. Evangelizzazione e promozione umana in queste realtà vanno insieme. “Educare per vincere e per liberare” è il nostro motto.