Costruita nel Seicento dai Gesuiti - architetto il bresciano Luca Bienni - la chiesa è divenuta santuario di San Luigi nel Settecento; dell'epoca sono l'animato presbiterio con cupola (opera di Paolo Soratini), gli affreschi di Giorgio Anselmi e la pala dell'altare centrale, di Antonio Balestra. In una cappella laterale, Madonna addolorata attribuita al Guercino.
Centro della devozione è l'insigne reliquia del santo, qui nato nel 1568. Diciottenne, vincendo dopo dura lotta l'opposizione paterna, rinunciò ai suoi diritti sul marchesato di Castiglione delle Stiviere e si trasferì a Roma, dove entrò nella Compagnia di Gesù e nel 1591 morì, per l'assistenza prestata a un appestato. Canonizzato nel 1726, è Patrono universale della gioventù.
La visita al santuario si completa con quella al vicino Nobile Collegio delle Vergini di Gesù, una pia associazione fondata nel 1608 da tre nipoti del santo. Qui, nei suggestivi ambienti di una dimora signorile del Cinquecento, è allestito il Museo Storico Aloisiano, e di qui si può proseguire per un itinerario che tocca i luoghi della città segnati dalla presenza di Luigi: il duomo, il castello, la basilica palatina di San Sebastiano, il convento di Santa Maria, il santuario della Ghisiola.
Domenica:
15:00
Lunedì:
09:00 (presenza dell'esorcista diocesano)
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15:00
Martedì:
09:00
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15:00
Mercoledì:
09:00
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Giovedì:
09:00 (presenza dell'esorcista diocesano)
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15:00
Venerdì:
09:00
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15:00
Sabato:
09:00
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15:00