Sant'Egidio abate

La parrocchia di Sant'Egidio si estende dal Rio a viale Risorgimento e da via N. Sauro a via Gandolfo, comprendendo al suo interno una zona che va dal centro storico alla prima periferia. E' parrocchia di antica fondazione, come testimoniano l'archivio(trasferito da tempo in curia) che contiene le registrazioni regolari già dal 1500.
Per quanto riguarda il tipo di attività prevalenti, si è assistito ad una progressiva terziarizzazione: molti sono gli impiegati e gli insegnanti così come gli addetti al commercio, mentre sono notevolmente diminuiti gli operai. Non mancano i professionisti e gli esercenti attività in proprio; del tutto assenti le aziende produttive data la collocazione in area urbana.
Il territorio della parrocchia non si caratterizza come un vero e proprio quartiere, manca un senso di appartenenza tradizionale e le abitudini di vita della gente e riflettono una tendenza a considerare la vita cittadina nel senso privato del termine: "fughe" di fine settimana, grande cura dell'interno delle abitazioni, come fa spesso riscontro un certo abbandono delle facciate ecc.
La chiesa parrocchiale, dedicata a San Egidio, si affaccia su via Frattini, ha una fondazione romanica, è stata innalzata e ampliato nel XVI secolo e ristrutturata definitivamente nell'800. Nell'annessa canonica trova spazio un piccolo museo - visitabile a richiesta - dove, in ambiente protetto, sono state collocate le opere più importanti conservate presso la parrocchia: mobili, tele seicentesche, paramenti dei cardinali Valenti-Gonzaga e altro ancora.
Appartiene alla parrocchia anche la quattrocentesca chiesa di Santo Spirito, dove lavori di conservazione e restauro hanno messo in luce affreschi a motivi floreali attribuiti alla scuola di Giulio Romano.
Sul territorio della parrocchia è presente la congregazione religiosa: "Figlie di Santa Angela Merici", che qui hanno la loro casa madre.