Nato nel 1944 non da un progetto elaborato, ma dall’urgenza di una situazione che poneva seri interrogativi: ci si domandava come affrontare gli ultimi tempi della guerra e come impegnarsi nella ricostruzione. Alcuni uomini e donne, con semplicità ma con animo di credenti, si dissero che la risposta si trovava nel riscoprire il Vangelo nella sua autenticità, cioè assumere il momento storico con fiducia e coraggio.
Ancora oggi Rinascita Cristiana è convinta che la risposta all’urgenza delle situazioni storiche deve essere cercata alla stessa sorgente delle sue origini: l’accoglienza del Vangelo senza riduzioni e adattamenti, l’accoglienza delle realtà sociali politiche ed economiche senza pregiudizi, l’apertura ad ogni persona senza distinzione alcuna di cultura, razza e religione.
A Mantova il movimento arriva nel 1964 con il primo gruppo guidato da Lidia Botteri e da mons. Ciro Ferrari.