Notizie

Ministeri

27 nuovi ministri per la Chiesa mantovana

L'istituzione durante la Veglia di Pentecoste. Il vescovo Marco: "Servi perché amici di Cristo"

09 Giugno 2025

Sabato 7 giugno durante la Veglia di Pentecoste, nella basilica di Sant'Andrea, il vescovo Marco Busca ha istituito 27 nuovi ministri - 8 accoliti, 8 catechisti e 11 lettori. Si tratta di 17 donne e 10 uomini provenienti da 10 Unità Pastorali della nostra diocesi.

«Questa sera la nostra Chiesa mantovana si arricchisce del dono di ventisette ministri istituiti lettori, accoliti e catechisti a servizio della missione di diffondere il Regno nel nostro territorio» ha sottolineato il vescovo nel suo intervento. «Ministri, cioè servitori. Non gente che si serve della comunità, ma che serve la comunità perché la riconosce e la ama come una madre da cui ha ricevuto tanto e a cui desidera restituire il dono trasmettendolo ad altri. Quelli che ricevete, infatti, sono compiti missionari e non ruoli di potere, di prestigio o di visibilità per occupare spazi comunitari. Non sarete i funzionari di un apparato parrocchiale, ma amici di Cristo, uomini e donne che lo hanno incontrato e si sono seduti alla sua mensa. I vostri cuori si sono scaldati sentendolo spiegare le Scritture, i vostri occhi si sono aperti e lo avete riconosciuto nello spezzare il pane, i vostri piedi si muovono nel desiderio di andare ai crocicchi delle strade a chiamare gli altri invitati perché prendano il loro posto e si siedano alla mensa del Regno. I ministri agiscono nel nome di Gesù. Sono uomini e donne cristiani maturi, non perfetti ma consapevoli del loro compito: sanno apparire quando e dove c’è bisogno, per poi scomparire e lasciare trasparire Cristo dalle loro parole e dai loro gesti».

I candidati ai ministeri hanno risposto "Eccomi" alla chiamata di Gesù attraverso la voce della Chiesa.

Molti di loro hanno testimoniato di aver vissuto l’elezione come “una chiamata nella chiamata”, una nuova chiamata dopo o dentro il Battesimo, la Confermazione e il Matrimonio.

Ai ministri sono stati poi consegnati i “segni” del ministero: ai lettori la Bibbia, agli accoliti la teca, ai catechisti il crocifisso.

«Di questa Veglia di Pentecoste, che segna la vostra vita in maniera stabile» ha proseguito il vescovo «fissate nella memoria la parola di promessa che Gesù vi lascia: "Io vi ho costituito perché portiate frutto e il vostro frutto rimanga" (11,16). Non sarà il “fare” la misura del frutto che porterete per il Regno, ma anzitutto il vostro “essere”: essere collaboratori di Cristo, strumenti docili per l’azione dello Spirito che fruttificherà in voi e attraverso voi. È lui che stasera vi “costituisce” ministri attraverso la preghiera di quest’assemblea che il vescovo presiede. Sarete costituiti ministri ricevendo una benedizione, un “sacramentale”, cioè una preghiera autorevole della Chiesa che implora dal Signore per ciascuno di voi una grazia particolare, affinché possiate adempiere con frutto alla missione ricevuta».

L'augurio del vescovo Marco

«Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri generativi nell’amore, per promuovere la crescita degli altri, che costituirà la vostra vera ricompensa, che vale più di ogni tornaconto in termini di gratificazione e di successo.

Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri magnanimi, capaci di vero apprezzamento verso di voi, gli altri, le comunità che servite e la nostra Chiesa mantovana, capaci di una sana fierezza radicata nella fede, consapevoli che ogni donna e ogni uomo che servirete nel nome di Gesù è prezioso agli occhi del Padre.

Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri capaci di interiorità, di esaminare lo stile, le motivazioni e le intenzioni con cui svolgete il ministero per la gloria di Dio, l’edificazione della Chiesa e l’estensione del Regno.

Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri gioiosi, attrattivi perché semplici di cuore, non preoccupati di voi e dei vostri ruoli, ma desiderosi di evangelizzare nel nome di Gesù.

Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri benevoli, capaci di donare senza superiorità e di ricevere senza vergogna e con umile gratitudine.

Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri capaci di mitezza e di dominio di sé di fronte alle difficoltà, alle contrarietà e alle delusioni del ministero che sicuramente verranno, trasformandole in intercessione e in occasioni di maggiore intimità con l’amico Gesù.

Lo Spirito vi doni di fruttificare come ministri fedeli al mandato ricevuto».

Condividi:
Leggi altri articoli su queste tematiche
Vita diocesana Sacramenti ministerialità vocazioni