Notizie

arte e cultura

Al Museo Diocesano le opere del ‘900 mantovano della Fondazione Bam

Inaugurati lo "Spazio '900" e una prima mostra di opere selezionate

04 Luglio 2024

Per rendere più accessibili le circa 300 opere di pittori e scultori mantovani del '900 presenti nella propria collezione - finora conservate in caveaux - la Fondazione Banca Agricola Mantovana ha stretto una collaborazione con il Museo Diocesano Francesco Gonzaga, presentata mercoledì 3 luglio.

La direzione del Museo Diocesano ha predisposto alcuni ambienti adiacenti al chiostro - un tempo occupati dal settimanale “La Cittadella” - come luogo attrezzato per ospitare le opere. Il nuovo deposito, denominato Spazio ‘900 - un po’ galleria d’arte, un po’ atelier, un po’ studio d’artista - sarà disponibile su prenotazione agli studiosi che vorranno approfondire le ricerche sulla collezione della Fondazione BAM.

Il Museo si impegna inoltre a programmare una serie di iniziative espositive con la finalità di valorizzare la collezione, presentandola ad un pubblico più ampio.

La prima occasione è la mostra La collezione di opere d'arte della Fondazione Banca Agricola Mantovana, curata da Alberto Bernardelli, che dal 6 luglio al 4 agosto espone nella sala delle Colonne, al pianterreno del Museo Diocesano, 40 opere selezionate, tra quadri e sculture, visitabili ad ingresso libero nei giorni di venerdì, sabato e domenica dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17.30.

Alla presentazione sono intervenuti il direttore del Museo Diocesano don Stefano Savoia, il conservatore Marco Rebuzzi, il curatore della mostra Alberto Bernardelli; per Fondazione Bam il presidente Alberto Arrigo Gianolio, il direttore Luca Giovannini e il consigliere Ugo Bazzotti; il direttore di Palazzo Ducale Stefano L'Occaso.

«La Diocesi di Mantova e l’associazione Mirabilia, che gestisce il museo Francesco Gonzaga, sono particolarmente soddisfatte e riconoscenti alla Fondazione BAM per l’accordo raggiunto» afferma don Savoia «che consente di valorizzare le collezioni d’arte del Novecento della Fondazione e gli spazi dell’ex convento agostiniano. I dipinti dei grandi maestri mantovani del secolo scorso trovano la loro naturale collocazione sotto le suggestive volte trecentesche di quella che in origine era la sala capitolare dei frati».

Condividi:
Leggi altri articoli su queste tematiche
cultura Vita diocesana