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Giubileo

Aperto il Giubileo nella diocesi di Mantova

La chiesa giubilare di Sant'Andrea diventa Santuario del Preziosissimo Sangue

29 Dicembre 2024

Domenica 29 dicembre 2024 in tutte le cattedrali e le concattedrali del mondo i vescovi diocesani - come stabilito da papa Francesco nella bolla di indizione del Giubileo - celebrano la santa Eucaristia come solenne apertura dell’Anno giubilare.

Anche nella diocesi di Mantova domenica 29 dicembre si è tenuta la celebrazione eucaristica di apertura dell'Anno giubilare, presieduta dal vescovo Marco Busca.
Alle 10.15 presso la chiesa della Madonna del Terremoto, in piazza Canossa, il vescovo ha dato l’annuncio dell’indulgenza giubilare, e successivamente don Stefano Savoia, rettore della basilica di Sant'Andrea, ha ufficializzato l’erezione della concattedrale a “Santuario del Preziosissimo Sangue”.

Subito dopo i fedeli si sono recati in processione proprio verso la basilica di Sant'Andrea, chiesa giubilare diocesana, dove si è svolta la celebrazione eucaristica nella festa della Santa Famiglia, con i riti giubilari e l’apertura della cripta dei Sacri Vasi.

Il vescovo Marco nella sua omelia ha sottolineato in particolare le molte sfaccettature del tema della Speranza, su cui l'Anno giubilare sarà incentrato, a partire in particolare dalle figure di Maria e Giuseppe, "complici" e "coraggiosi" della speranza. Ha poi introdotto altri temi centrali del Giubileo, come l'indulgenza, il pellegrinaggio, la conversione.

Il testo dell'omelia del vescovo

Durante la celebrazione è stato inoltre inaugurato l’allestimento di Raffaele Darra “Sanguis Luces”: 8 elementi luminosi in vetro creati dall'artista mantovano sono stati collocati sulla balaustra ottagonale al centro della Basilica, con il coinvolgimento degli studenti del Liceo Artistico Giulio Romano e dell’IS Enrico Fermi.

Si potrebbero definire “fiamme votive della speranza” quelle create da Darra, risultato di un percorso che parte dallo studio della storia dei Sacri Vasi contenenti il preziosissimo Sangue di Cristo.

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