CARITÀ E GIUSTIZIA
Il gruppo degli ospiti in visita a Palazzo Ducale
REDAZIONE
04 Ottobre 2023
Nella giornata di sabato 23 settembre si è tenuta la visita guidata a Palazzo Ducale da parte dei profughi ucraini ospitati dal progetto accoglienza dell’associazione Abramo della Diocesi di Mantova. Quindici ospiti, accolti per lo più nel piccolo comune di Borgocarbonara, sono stati accompagnati dagli operatori del servizio di accoglienza nella visita guidata e hanno avuto la possibilità di ammirare la bellezza del più importante palazzo storico del centro di Mantova.
Con il prezioso supporto e la generosità di una guida esterna, che in lingua madre ha raccontato loro la storia e le principali opere d'arte esposte al Ducale, le famiglie hanno avuto la possibilità di smarrirsi nella bellezza del Palazzo e dimenticare, almeno per un po’, la tragedia che si sta consumando nel loro Paese di origine. La visita ha rappresentato infatti un’occasione per queste persone, arrivate in Italia dopo l’inizio del drammatico conflitto in corso, per trovare un momento di conforto e di convivialità anche al di fuori del progetto che li accoglie. Al termine del percorso museale, reso possibile anche grazie alla sensibilità della direzione dello stesso Palazzo Ducale, che ha tenuto a sostenere l’iniziativa, le famiglie si sono riunite nella sede dell’Associazione Abramo per un pranzo con gli operatori che lavorano nell’accoglienza.
Quasi tutti le famiglie che hanno preso parte alla visita sono accolte dal Comune di Borgocarbonara e dall’Associazione Abramo in piccoli appartamenti in convenzione con la Prefettura di Mantova. Il progetto attualmente accoglie quattro diversi nuclei familiari (per un totale di 15 ospiti, di cui 6 adulti e 9 minori, provenienti da diverse regioni dell’Ucraina) ospitati in altrettanti appartamenti. A partire dall’apertura dei centri, avvenuta lo scorso ottobre e resa possibile grazie all’impegno e sensibilità dimostrata dal Comune, gli ospiti si sono facilmente inseriti nel tessuto sociale anche grazie alla solidarietà dimostrata dai cittadini del borgo.
L’evento a palazzo Ducale, come altri già organizzati in passato, si inserisce nel tentativo da parte del servizio dell’Associazione Abramo di offrire un’accoglienza di più ampio respiro rispetto a quanto previsto esclusivamente dalle convenzioni vigenti, per rendere l’esperienza degli ospiti quanto più umana e inclusiva possibile.