Giubileo
Domenica 12 gennaio a Caravaggio
31 Gennaio 2025
Nel soleggiato pomeriggio di domenica 12 gennaio nell’auditorium del Centro di Spiritualità annesso al Santuario di Caravaggio si è tenuto il Giubileo della Speranza organizzato dalle Cappellanie delle carceri lombarde. L’assemblea era costituita da educatori, volontari, cappellani, anche da ex carcerati dei 19 istituti penitenziari della regione.
La celebrazione ha seguito quella svolta a Roma, presieduta dal cardinale Mauro Gambetti, conclusa con la consegna della “lampada della speranza” a tutti i delegati regionali delle Cappellanie.
La lampada della speranza illumina chi vive nelle tenebre, perché possa aprire il proprio cuore verso gli altri. Come ha detto Papa Francesco, “i cuori duri portano chiusura e sofferenza, i cuori aperti possono portare alla koinonia, alla comunione reciproca”. La celebrazione di Caravaggio è stata presieduta dal vescovo di Crema monsignor Daniele Gianotti, delegato CEI per la carità e il carcere.
Il vescovo ha consegnato ai rappresentanti di ogni Cappellania la lampada che, per tutto l’anno giubilare 2025, dovrà essere accesa nelle celebrazioni in carcere. Le preghiere e le Parole che hanno preparato e accompagnato il rito hanno creato un clima di pace e di comunione fra i numerosi presenti. Anche noi l’abbiamo ricevuta, con il mandato di consegnarla al cappellano di Mantova, padre Andrei.
Gloria e Attilio Lucchi