L'incontro in occasione della visita di papa Francesco a Verona
Andrea Catalfamo
23 Maggio 2024
“Giustizia e pace si baceranno”: queste parole del salmo hanno guidato il percorso che ha condotto alle giornate di Arena di Pace 2024. Un cammino lungo e impegnativo, che da settembre 2023 è stato intrapreso da decine di gruppi, associazioni e movimenti popolari, che hanno voluto condividere l’invito del vescovo di Verona di accompagnare la visita di papa Francesco del 18 maggio con un processo di riflessione e di responsabilità comune nel promuovere la pace e la giustizia in questo nostro tempo.
Si è lavorato su 5 ambiti, che in modo emblematico richiamano tutti gli aspetti del “bene comune”: ecologia integrale e stili di vita, migrazioni, lavoro ed economia, democrazia e diritti, pace e disarmo.
Ogni ambito è stato occasione di analisi della realtà, di confronto e dialogo, tentativo di immaginare la costruzione di nuove speranze e nuovi impegni. La nostra diocesi, tramite il Tavolo del Bene Comune, ha voluto partecipare a questo processo, accreditandosi fra i soggetti che condividevano l’impegno, e ha seguito tutto il lavoro preparatorio.
Venerdì 17 maggio i delegati dei 5 ambiti, quasi 600 persone, si sono ritrovati a Verona per un confronto - finalmente di persona - che ha permesso un ulteriore approfondimento.
La giornata del 18 maggio in Arena ha avuto il suo culmine nell’incontro e nel dialogo con papa Francesco, che ha saputo con le sue parole accompagnare e illuminare la prospettiva di un impegno e di una speranza per la costruzione di vera giustizia e pace.
La testimonianza di tutto il lavoro svolto e delle giornate di Verona è custodita sul sito www.arenadipace.it, sul quale sono riportati i documenti di tutti gli ambiti e il documento finale. Si tratta di un tesoro prezioso a disposizione di tutte le nostre comunità cristiane e di tutti coloro che sono impegnati nella nostra Chiesa mantovana.
In più di un’occasione - a partire dall’ultimo sinodo, e poi in particolare nella visita pastorale del vescovo Marco alle unità pastorali - si è sottolineata l’importanza, nella nostra missione di cristiani, dell’impegno per il bene comune, e di come le nostre comunità debbano essere attente alla realtà sociale e politica. Il processo di Arena di Pace, con l’impegno di ritrovarsi ogni due anni, può essere una grande opportunità per costruire insieme itinerari e impegni di pace e giustizia.