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In occasione dell’apertura della visita pastorale alla città, il vescovo Marco ha benedetto gli ambienti che la diocesi ha messo a disposizione per l’accoglienza delle persone che nella zona di Mantova dormono in ripari di fortuna. Gli spazi individuati sono quelli dell’ex Seminario vescovile, che erano utilizzati come palestra: per la Chiesa mantovana un luogo particolarmente significativo, perché un tempo ospitava la curia. Quella che fu la casa del vescovo, oggi è diventata un luogo per la cura di persone che vivono ai margini della società, in una condizione di estrema vulnerabilità.

Questo progetto nasce grazie al contributo dei Comuni del Piano di Zona di Mantova e alla stretta collaborazione tra i servizi sociali locali e tutte le realtà che da anni lavorano in rete per la grave marginalità adulta: il Comune di Mantova, che gestisce il dormitorio cittadino, l’associazione Papa Giovanni XXIII, che organizza uno spazio diurno per persone senza dimora, e due associazioni legate alla Caritas diocesana - l’associazione Agape, con il Centro di Ascolto C.A.S.A. San Simone, e Abramo che partecipa al servizio del pronto intervento sociale.
Per vivere nella solidarietà il tempo che ci prepara al Natale, Caritas diocesana ha raccolto l'appello del vescovo Marco, lanciato all’incontro con i volontari delle diverse associazioni di volontariato durante la visita pastorale alla città: la proposta è che per Natale oltre al tetto, offerto alle persone senza dimora ospitate in questo luogo, si possa provvedere anche al letto. 
Per questo motivo Caritas diocesana ha aperto una raccolta fondi dedicata. Quanto raccolto sarà offerto durante la Messa della notte di Natale in Sant’Andrea, con la quale si concluderà la visita pastorale alla città nel ringraziamento a Dio e nella comunione della nostra Chiesa.

Per contribuire:

bonifico bancario a Caritas della Diocesi di Mantova

IBAN: IT39S 01030 11502 000002000058

Causale: Piano freddo

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