Situata a circa 16 km a ovest di Mantova, in fregio alla strada statale che collega Mantova a Parma, Campitello dista da Marcaria, di cui è frazione, 8 km. Il territorio della parrocchia è posto nel bassopiano a sinistra del fiume Oglio in una zona situata a cavallo sia delle terre basse sia di quelle alte che facevano da argine naturale alle antiche piene del fiume.
Sono presenti sul territorio tracce della colonizzazione romana e longobarda, ma è nel medioevo che inizia la vera storia di Campitello con la curtis di proprietà dei Canossa
La prima chiesa in stile gotico fu edificata probabilmente all'inizio del secolo XVI: ne sono prova la serie ininterrotta dei parroci che ha inizio nel 1533, e la regolare registrazione dei battesimi, matrimoni, funerali.
La nuova chiesa iniziata nel 1768 fu terminata nel 1793. Essa per slancio e impeccabilità di linee è vanto dell'arte settecentesca.
Dedicata a San Celestino I papa (patrono della parrocchia), raffigurato in una tela posta nell'abside, conserva al suo interno un pregevole battistero dotato di una vasca di marmo del '600. Posto in apposita cantoria, sopra il portale d'ingresso, c'è l'organo, del Montesanto, risalente al 1794, tuttora in attività. Nel 1801 venne innalzato il nuovo campanile (35 m d'altezza), sul basamento dell'antico, ancora ben visibile, dotato di cinque campane.