Casa della rosa è un centro di accoglienza residenziale a carattere comunitario per donne maggiorenni, con o senza figli, presenti sul territorio della provincia di Mantova, in situazioni di difficoltà. La struttura è capace di ospitare, al completo, 20 persone (donne con i rispettivi figli minori) in 10 stanze attrezzate con bagno.
A Casa della rosa opera un’équipe multi-professionale composta da un'assistente sociale, un'educatrice professionale, una psicologa e un'educatrice per l'infanzia, dipendenti a tempo pieno, sostenuta da un gruppo di volontarie, che prestano servizio per garantire la presenza 24 ore su 24 per tutti giorni dell’anno.
Alle ospiti si offre un ambiente di accoglienza temporanea e un sostegno in un periodo di crisi, l’elaborazione di un piano per permettere la riacquisizione delle capacità di gestire autonomamente e dignitosamente la propria vita, un sostegno per cambiare l’attuale situazione di vita e un aiuto-sostegno alle madri nella relazione con i loro figli.
Nella vita di tutti i giorni si cerca di instaurare un clima familiare improntato alla reciproca collaborazione tra le ospiti e tra ospiti e operatrici e volontarie. Questo appare un insostituibile strumento per la ricostruzione dei rapporti sociali.
Le accoglienze avvengono in funzione di un progetto educativo individualizzato per ogni ospite, elaborato con l’interessata e tutti gli enti coinvolti, che, tenendo conto delle reali risorse di ciascuna donna e del suo contesto familiare e sociale, mira al superamento del disagio.
I servizi sociali del territorio che hanno richiesto l’accoglienza rimangono responsabili per l’accompagnamento delle donne per tutto il periodo dell’ospitalità.
I Distretti sociali di Mantova, Suzzara, Asola e Guidizzolo hanno attivato delle convenzioni a sostegno del servizio svolto nell’ottica della sussidiarietà tra realtà pubbliche e private. Possono usufruire del servizio anche Comuni fuori convenzione, tramite la corresponsione di una retta.