Epimèleia nel greco antico significa prendersi cura. L’atteggiamento di “prendersi cura delle persone” si intende concretizzarlo anche nel Servizio di accoglienza Epimèleia. Lo spunto viene dal messaggio del Vangelo di Gesù nella parabola del Buon Samaritano (Luca 10, 25-37) nel quale è chiaro ed illuminante cosa significhi farsi prossimo, prendersi cura. Ogni azione svolta dagli operatori del servizio Epimèleia, dal primo incontro alla vicinanza nel processo di accompagnamento al reinserimento sociale, è contraddistinta dalla cura delle relazioni e della “giusta distanza educativa” che permette alla persona di “ritrovare” (o in alcuni casi “ricostruire”) le forze necessarie per progettare un nuovo futuro realizzabile.
Il servizio Epimèleia realizza la sua azione di prossimità con personale professionale ed appartamenti inseriti nelle varie parrocchie della diocesi. Gli operatori attualmente sono 3: due Educatori Professionali Sanitari ed un operatore con laurea in Assistenza sociale e Sociologia, tutti con decennale esperienza, affiancati nei momenti settimanali di equipe dal Direttore Generale Abramo che è divenuto un Ente della Diocesi di Mantova che si occupa di accoglienze residenziali di persone, minori e famiglie in grave stato di marginalità, e da volontari esperti. Periodicamente l’equipe ha una specifica supervisione. Gli appartamenti sono 11, con una possibilità ricettiva da un minimo di due persone (piccoli bilocali) ad un massimo di 5 (appartamenti più grandi con tre stanze da letto). Epimèleia si colloca come forma di Housing, costruisce progetti di reinserimento sociale (particolarmente incentrata sull’autonomia economica ed abitativa, con uno sguardo importante sull’integrazione sociale, fondamentale per il “dopo di noi”) in stretta collaborazione con gli ambiti territoriali di Mantova, Suzzara, Guidizzolo e Asola, con cui l’Associazione Abramo ha stipulato apposite convenzioni. Le persone ospitate sono segnalate dai Servizi Sociali territoriali, a cui rimane la presa in carico sociale.
L’housing Epimeleia è attento ad un welfare di comunità, lavora a stretto contatto anche con i Centri di Ascolto Caritas, con le parrocchie interessate alle accoglienze, con i Servizi socio-sanitari territoriali nelle situazioni più “delicate” che presentano fragilità sul piano sanitario (Ser.D, Cps, altri Servizi specialistici). Particolare cura, infatti, è espressa nel lavoro di rete con il territorio ed i servizi socio-sanitari, poiché per la persona, sempre al centro di ogni pensiero ed azione, spesso è necessario costituire un gruppo di lavoro ampio, multidisciplinare, capace di far fronte alla complessità della situazione in stretto raccordo tra le varie professionalità e competenze.