Parrocchie

Vasto di Goito

S. Bartolomeo apostolo

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Unità pastorale "Madonna della Salute"

Vicariato foraneo "San Luigi Gonzaga"

Ad ovest di Goito, sede del comune, si trova il territorio di Vasto. Zona agricola dal territorio fertile e di allevamento di mucche da latte, suddivisa in due borghi: Vasto di Sopra e Vasto di Sotto.
La mancanza di una storiografia sempre attendibile dà adito a una storia del villaggio legata al nome. Infatti, prima del 1600, i documenti riportano il nome di "Guasto".
Alcuni attribuiscono tale denominazione al fatto che la zona era paludosa e malsana; la bonifica avviene probabilmente con l'insediamento dei Certosini alla "Corte Grande" (in essa costruirono una cappella dedicata a San Bruno). E "guasto" è stato anche il rapporto fra il convento dei Certosini e la parrocchia a motivo di contese per i diritti spirituali e territoriali.
Altri ritengono che il nome sia la conseguenza delle continue distruzioni, dei saccheggi e degli atti vandalici dei barbari; in particolare dei Lanzichenecchi (portatori della peste di manzoniana memoria, che sembra abbia costretto gli abitanti a distruggere con un incendio le vecchie case di legno infette ubicate attorno alla chiesa; ciò spiegherebbe la presenza isolata della parrocchiale rispetto ai due borghi). Inoltre, nel 1707, la zona fu il quartiere generale degli Usseri che saccheggiarono anche Goito.
A completare l'opera furono gli austriaci che nel 1811 spogliarono la chiesa e la canonica.
La denominazione "Vasto" sembra ad altri da attribuirsi alla dislocazione dei pochi abitanti su un "vasto" territorio oppure alle numerose elargizioni dei campi alla parrocchia come beneficio.
I registri canonici iniziano dal 1500. Da memorie dell'archivio parrocchiale risulterebbe che la chiesa e l'attiguo cimitero siano stati consacrati nel 1470. Nel 1621 fu costruito il campanile, il quale ebbe poi gravi danni nel 1685 e agli inizi del 1700 per le guerre.
Su progetto dell'architetto Giovanni Maria Borsotti, nel 1720 si diede inizio alla ricostruzione della chiesa parrocchiale dedicata a San Bartolomeo apostolo, il cui martirio è raffigurato nella pala d'altare, sotto la quale si trova il coro in legno di noce.
L'interno è suggestivo, armonioso, riccamente decorato con stucchi dai mantovani Giuseppe Canino e Giacomo Galli nel 1729; di quest'ultimo è anche l'altare laterale destro che presenta, tra due lesene, una bella pala cinquecentesca raffigurante la Madonna con Bambino, S. Giovanni e San Bruno. Impreziosiscono le pareti statue in stucco, dipinti a olio su tela (fra i quali San Giuseppe, San Marco, San Luca e San Giovanni, opere di Giuseppe Bazzani dei primi decenni del 1700; attualmente sono conservate nel Museo diocesano di Mantova e sostituite con fotocopie), 14 acqueforti della via Crucis realizzate nel 1800.

Don Marco Mani (parroco)

Don Enrico Castiglioni (Collaboratore)

Don Marco Sbravati (collaboratore)

INDIRIZZO

Strada Vasto, 57 46044 VASTO di Goito

TELEFONO

0376/607117

SITO WEB

unitapastoralemadonnadellasalute.it

Orari delle Messe

Domenica: 09:30
Diocesi di Mantova