San Barnaba apostolo
La parrocchia data ai primi anni del 1800. Sino alla fine del 1700 esisteva la Collegiata dei Servi di Maria, il cui convento era uno dei più importanti dell'Italia settentrionale. Tutto il complesso (chiesa, chiostro e convento) fu adibito a ospedale durante il periodo napoleonico, dopo la soppressione delle case religiose.
La chiesa attuale è stata rifatta nel 1724 con facciata del Bibiena e interno barocco su progetto del Moscatelli; è ubicata in piazza Bazzani, ove confluiscono le importanti vie Chiassi, Poma, Carducci. È dedicata a san Barnaba.
Il chiostro (solo due lati) risale alla seconda metà del '400 e, pur nella sua incompletezza, presenta aspetti interessanti in considerazione anche dell'intervento di Luca Fancelli.
Nella sala superiore della canonica trovasi una pregevole galleria di quadri provenienti da chiese di Mantova (una delle tele più importanti, attribuita al Bazzani, è esposta attualmente nel Museo Diocesano).
Due sono le chiese sussidiarie della parrocchia, al momento non aperte al culto: San Sebastiano, monumento insigne di Leon Battista Alberti, in largo XXIV maggio, e San Maurizio in via Chiassi, con bella facciata barocca 1700.