Equipe servizio per le relazioni missionarie tra le Chiese

La Missione Cattolica di Sao Mateus

L'impegno mantovano nella parrocchia di S. Mateus ha inizio nel 1977, quando Don Claudio Bergamaschi si trasferisce con un gruppo di suore dalla Diocesi di Viana a quella di Coroatà. Don Claudio era in Brasile già dal 1970, attivo nelle parrocchie di S. Vicente Ferrer, S. Joao Batista e Cajapiò, sulle orme di don Dante Lasagna che nel 1963 aveva aperto la strada all'azione missionaria della Diocesi di Mantova nel Paese.

Da allora l'impegno della Diocesi di Mantova è proseguito negli anni, costantemente a supporto dell'azione del CTP (Comitato Pastorale Terra, in appoggio dei contadini nei conflitti, spesso sanguinosi, con i latifondisti) dello stato del Maranhao e delle famiglie più diseredate della periferia di Sao Mateus

Oltre a don Claudio, negli anni hanno raggiunto la diocesi di S. Mateus Don Maurizio Maraglio (additato dalla stampa dei latifondisti come “il maggior agitatore del Mearim” e deceduto nel 1986 in circostanze mai chiarite), don Flavio Lazzarin, don Gastone Tazzoli e don Luigi Caramaschi.

L'asilo e l'infermeria

La Diocesi di Mantova continua ad accompagnare, nella parrocchia di S. Mateus - Maranhao nel Nordest amazzonico del Brasile, le suore missionarie della Congregazione “AMOR de DEUS” che vi operano con una Infermeria ed un Asilo che servono ed accolgono i bambini delle famiglie più diseredate della periferia di Sao Mateus.

L’Infermeria si chiama “CENTRO de SAUDE” ed è la sede della “PASTORAL da CRIANCA” che coordina un servizio capillare contro la denutrizione infantile, visita regolarmente le madri che vivono in estrema povertà e offre appoggio, protezione e cura a tante persone.

L’Asilo si chiama “CRESCE CRUZ de MALTA”, opera in uno stabile costruito all’inizio degli anni novanta con il contributo delle missioni della Chiesa di Malta. Da ormai più di vent’anni ai bambini di quella periferia vengono offerti un ambiente dignitoso, un pasto quotidiano ed una educazione di qualità, soprattutto in considerazione della situazione di estrema carenza in cui vivono quotidianamente.

Commissione Pastolare della Terra

La Commissione Pastorale Terra si occupa dell’accompagnamento dei contadini e degli abitanti dei villaggi in processo di espulsione dalle loro terre da parte dei latifondisti, visita i villaggi e organizza incontri per rendere cosciente la popolazione rurale dei propri diritti e offre assistenza legale.

La politica economica del Brasile continua ad essere favorevole alla coltivazione intensiva di cereali ed all’allevamento di bestiame appoggiando il sistema del latifondo e il disboscamento di ampie zone dell’Amazzonia. In questo contesto, invece che essere considerati una risorsa, i piccoli agricoltori e gli abitanti dei villaggi vengono lasciati ai margini e addirittura sono considerati un ostacolo allo sviluppo.

La loro difesa da parte della CPT è diventata ancora più urgente che in passato.

Don Flavio Lazzarin