L’associazione Abramo nasce nel 1995 con l’obiettivo di sviluppare le opere segno della Chiesa Mantovana. Da trent’anni l’associazione gestisce, su mandato della Caritas della Diocesi di Mantova, le realtà di accoglienza residenziale per persone che attraversano situazioni di vulnerabilità e fragilità sociale. Nella sua articolazione sul territorio della provincia di Mantova l’Associazione Abramo gestisce 59 appartamenti per l’accoglienza diffusa, due comunità residenziali, e il magazzino per la gestione e la distribuzione degli aiuti alimentari alla rete degli empori della solidarietà e dei centri di ascolto Caritas.
I servizi ad oggi attivi dell’associazione Abramo presenti sul territorio mantovano sono i seguenti:
Casa della Rosa - Goito: centro di accoglienza residenziale a carattere comunitario per donne maggiorenni, con o senza figli. La struttura è capace di ospitare, al massimo 20 persone in 10 stanze attrezzate con bagno. È garantita l’apertura 24 ore su 24 per tutti giorni dell’anno. Alle ospiti si offre un ambiente di accoglienza temporanea in un contesto familiare che favorisce la riacquisizione delle capacità di gestire autonomamente e dignitosamente la propria vita e un supporto alle madri nella relazione con i loro figli.
Servizio Housing Famiglie: Servizio di Housing sociale, rivolto a donne o nuclei famigliari, organizzato mediante diversi alloggi diffusi sul territorio mantovano.
Housing Epimeleia: Servizio di Housing sociale, rivolto a uomini soli, organizzato mediante diversi alloggi diffusi sul territorio mantovano, con una possibilità ricettiva da un minimo di due persone ad un massimo di 3.
Servizio richiedenti asilo: Servizio erogato in convenzione con la Prefettura di Mantova che ospita, accompagna e aiuta persone migranti.
La realtà del progetto è volutamente contenuta nei numeri, garantendo una disponibilità di circa 60 posti, e diffusa sul territorio provinciale in varie unità abitative dalla capienza ridotta. Queste scelte sottendono la volontà di favorire lo sviluppo di relazioni interpersonali positive tra gli ospiti e facilitare l’avvio del processo d’integrazione.
A partire da ottobre 2022 il progetto, in convenzione con il Comune di Borgocarbonara, gestisce, secondo le stesse modalità, l’accoglienza di cittadini ucraini titolari di protezione temporanea.
Noah: comunità educativa che accoglie minori di ambo i sessi tra i 12 e i 17 anni con possibilità di progetti in proseguo amministrativo al momento del compimento del diciottesimo anno.
L’azione dell’Associazione, rivolta alle persone che versano in condizioni di povertà, fragilità, emarginazione e vulnerabilità, si propone di promuovere la testimonianza della carità e della giustizia sociale. Queste azioni si concretizzano rispondendo al soddisfacimento dei bisogni primari, mediante azioni di advocacy, a sostegno dello sviluppo integrale della persona, impegnandosi a generare percorsi di autonomia, inclusione e consapevolezza.
Ogni ipotesi operativa nasce da una visione umana e solidale che riconosce nella dignità della persona e nella corresponsabilità comunitaria e della società civile i cardini fondamentali del proprio agire.
In ogni Servizio opera un’équipe multiprofessionale sostenuta da persone che volontariamente affiancano gli operatori nei percorsi di reinserimento sociale. Le accoglienze avvengono in funzione di un progetto individualizzato per ogni ospite, elaborato assieme al Servizio Sociale inviante, con la partecipazione del destinatario dell’intervento e degli eventuali Servizi territoriali coinvolti, per favorire il superamento della situazione di fragilità.
Cod. Fiscale: 93020950205
P. Iva: 02442330201