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Unità Pastorali
Unità pastorale "La riviera del Po"
Vicariato foraneo "Madonna della Comuna"
L’unità Pastorale La Riviera del Po, così denominata a ricordo dei parroci “rivieraschi”, è per estensione una delle più grandi della diocesi di Mantova.
Composta da nove parrocchie, si sviluppa su una lunghezza territoriale di circa 35 Km. Tutte in destra Po, perlopiù collocate a ridosso dell’argine del grande fiume che fa da baluardo e da frontiera, ad eccezione di S. Croce, grangia benedettina, e Malcantone, ai confini con il modenese.
Il territorio, più che pianeggiante, si potrebbe attraversare a piedi come via di pellegrinaggio, per visitare splendide chiese e parchi naturalistici, godere dei silenzi, ammirare la bellezza dello scorrere lento dell’acqua e assaporare le bontà locali.
A partire da Bonizzo con il TRU.MU., museo dedicato al tartufo bianco, eccellenza di questa zona; Borgofranco, oasi mantovana del tartufo; poco distante Carbonara di Po, con la chiesa dedicata a S. Rita e la sede comunale nella prestigiosa Villa Bisighini, datata 1912 e affrescata da Baldissara.
Seguendo l’argine maestro arriviamo nel punto dove il Po ha la sua maggiore ansa. Qui, a Carbonarola, è nata nel 1449 la Beata Osanna Andreasi, a cui è dedicata la piccola pieve, oggi anche santuario.
Il fiume da queste parti ha la sua portata massima, e la battaglia con le acque per garantire la sicurezza è fondamentale. Sorgono verso Moglia di Sermide le due Bonifiche, imponenti opere idrovore datate 1907 (l’Agro Mantovano Reggiano, la più bella) e 1926 (la Reverese, di più piccole dimensioni).
Pochi passi arginali ci dividono da Sermide, ad accoglierci una rara testimonianza di architettura industriale, la Teleferica, oggi sede del Centro di Educazione Ambientale del sistema Parchi Oltrepò. La torre e la chiesa definiscono lo skyline del paese. A questo punto il silenzio del fiume e la bellezza del paesaggio prendono il sopravvento, e la natura dialoga con l’uomo, gli occhi si perdono tra acqua, cielo e terra. A ridosso dell’argine Felonica attende il pellegrino con la sua bella chiesa romanica, e nella sede di Palazzo Cavriani Il Museo della seconda Guerra Mondiale del Fiume Po.
Al termine di un ideale pellegrinaggio Quatrelle, un tempo dogana tra i territori gonzagheschi e il papato, la cui parrocchiale ottocentesca è stata recentemente ristrutturata dopo il terremoto del 2012.
Cronaca della visita pastorale | 2-8/05/2022
Lunedì 2 maggio
16.00 Alcuni giovani vanno a prendere il vescovo nella sua casa a Mantova.
18.00 Accoglienza del vescovo presso le storiche Bonifiche di Moglia da parte dei sindaci di Sermide e Felonica e Borgocarbonara e quanti lo desiderano. Ad accoglierlo la direttrice delle Bonifiche e Zena Roncada, scrittrice e poetessa locale, che aprirà l’incontro con letture e poesie sull’acqua.
21.00 “Il messaggio della Visita”: il vescovo spiega il senso pastorale della sua permanenza nella nostra unità pastorale. In chiesa a Moglia. Incontro aperto a tutti.
Martedì 3 maggio
09.30 Nella sua sede a Sermide incontra la redazione del magazine Sermidiana che poi presenta al vescovo il nostro territorio.
11.15 Saluto alla cooperativa “Il Ponte” di Sermide.
16.00 Visita il Museo della II Guerra Mondiale del fiume Po di Felonica.
16.30 Dialoga con il direttore Simone Guidorzi e la Pastora valdese Ilenya Goss sul tema dell’importanza della memoria storica per custodire un futuro di pace. Incontro aperto a tutti.
18.30 Messa con tutti gli operatori pastorali a Felonica.
21.00 All’ ERIDANO di Carbonara incontra il mondo imprenditoriale ed agricolo del territorio, insieme agli assessori dei Comuni di Sermide e Felonica e Borgocarbonara.
Mercoledì 4 maggio
15.00 Svolge un turno di servizio all’Emporio della Solidarietà della Caritas.
16.30 Inaugura e benedice il Germoglio dei Piccoli. L’inaugurazione è aperta a tutti.
18.30 Messa con tutti gli operatori pastorali a Sermide.
21.00 Sala della Comunità - Capitol di Sermide: incontra le Equipe di Comunità e il Consiglio Pastorale sulla missione pastorale loro affidata. La serata si apre con un video dell’unità pastorale realizzato dal videomaker locale Giovanni Luppi.
Giovedì 5 maggio
9.30 - 11.30 (Casa del Giovane): Il vescovo si rende disponibile a colloqui personali con quanti lo desiderano. E’ necessario però fissare appuntamento telefonando a suor Elisabetta al numero 3331683699.
15.30 Tiene una lezione alla Libera Università, presso il Capitol di Sermide. Incontro aperto a tutti.
18.30 Messa con tutti gli operatori pastorali a Carbonara.
21.00 Incontra il tavolo educativo già in essere nel territorio da alcuni mesi, sul tema dell’emergenza educativa. L’incontro si terrà presso l’Osservatorio Provinciale “La Teleferica” di Sermide.
Venerdì 6 maggio
9.30 - 9.45 il vescovo saluta i bambini e il personale della Scuola Materna “Maria Immacolata” di Carbonara.
10.00 - 11.30 (Oratorio di Carbonara): Il vescovo si rende disponibile a colloqui personali con quanti lo desiderano. E’ necessario però fissare appuntamento telefonando a suor Elisabetta al numero 3331683699.
16.00 - 17.30 (Casa del Lentoscorrere – Felonica) Il vescovo si rende disponibile a colloqui personali con quanti lo desiderano. E’ necessario però fissare appuntamento telefonando a suor Elisabetta al numero 3331683699.
18.00 saluta gli abitanti di Porcara e visita la piccola cappella dedicata alla Madonna di Lourdes.
19.00 Incontro presso l’Associazione islamica “Amici della Pace” di Sermide. Tema dell’incontro: “I frutti spirituali di Ramadan e Quaresima nel racconto di alcuni credenti”.
21.00 Serata alla Casa del Giovane di Sermide con preadolescenti e adolescenti dell'unità pastorale.
Domenica 8 maggio
9.00 celebra l’Eucaristia a Malcantone, benedice l’Orto di sant’Anselmo gestito dalla Caritas e saluta i profughi ucraini che abitano della Casa Canonica.
11.30 Aperitivo con i giovani alla Casa del Giovane di Sermide.
15.00 Con una barca di AIPO il vescovo parte da Felonica per raggiungere Borgofranco.
16.00 A Borgofranco incontra e ascolta le famiglie sul tema “Una Chiesa a misura delle famiglie” .
18.00 Presiede l’Eucaristia conclusiva a Borgofranco, sotto il tendone della Pro Loco.
Foto cronaca visita pastorale
